Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


venerdì 21 settembre 2007

Mitsubishi i MiEV SPORT al 40mo Salone di Tokyo

Caratteristiche

Lunghezza 3.450 [mm]
Larghezza 1.600 [mm]
Altezza 1.400 [mm]
Passo 2.550 [mm]
Carreggiata (Ant/Post) 1.405/1.405 [mm]
Posti a sedere 2 + 2
Motori elettrici Motori elettrici sincroni a magnete permanente
Ant: Motori elettrici entro ruota
Post: Motore singolo
Potenza max Ant: 20 kW 2; Post: 47 kW
Coppia max Ant: 250 Nm 2; Post: 180 Nm
Velocità max 180 km/h
Autonomia (Modo 10-15) 200 km
pneumatici 175/40R17

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve mondoelettrico,
desidero fare una domanda?
su un blog ho letto un post riguardante le vetture elettriche,la domanda è la seguente:"Le vetture elettriche utilizzano dei componenti, come il motore, che durano per molto tempo,per milioni di km,uno dei problemi però è presentato dal telaio che non potrà mai durare per molto,e il travaso dei componenti su vettura nuova è ridicolo".
A questo punto la mia domanda è la seguente : E' possibile dopo un tot di km "travasare" i componenti su vettura nuova,oppure è ridicolo come ho letto? (ridicolo forse in senso economico) E poi:quanto potrebbe durare in effetti un telaio? la mia golf serie 4 ha 230.000 km, il telaio è perfetto sempre in box quindi o ruggine,ma il meccanico dell'officina autorizzata wolfvagen non si pronuncia, nemmeno azzarda in via confidenziale un chilometraggio.
Come potrebbe l'industria dell'elettrico ovviare a questo? grazie 1000

Anonimo ha detto...

Ciao.
La soluzione al problema che poni del telaio è proprio quella della Mitsubishi, ovvero i motori nelle ruote. Il resto essenziale al funzionamento sono cavi e circuiti elettrici, poco o per nulla soggetti a usura.
Il vero problema delle auto elettriche restano le batterie che, a differenza del telaio, sono legate ad un numero massimo di ricariche oltre il quale vanno sostituite e "smaltite". Cosa che potrebbero comunque fare le società produttrici, recuperando componenti e nel modo più ecologico possibile.

Un video interessande sulla miev: http://www.youtube.com/watch?v=sSJadaqhK3Y

Massimo J. De Carlo ha detto...

Il vantaggio del kit elettrico è in effetti la durata molto lunga. Motori che possono durare decenni, batterie di nuova tecnologia con ricarica rapida e lunga vita permetterebbero di spostare la componentistica su telai diversi. Questa è una opportunità che il mondo piano piano comprenderà ed sarà compreso anche l'industria automobilistica. Il tempo darà la soluzione giusto anche per la lunga durata dei telai e delle parti meccaniche. Per adesso abbiamo a disposizione milioni di veicoli euro0 ed euro 1 adatti alla conversione.

In effetti il motore ruota sarà un ulteriore miglioramento da applicare nei veicoli elettrici che cmq ha degli aspetti positivi e alcuni un po' meno. Non esiste un problema batterie poichè non vengono smaltite ma riciclate cioò si riestrae il litio, per esempio, dalle batterie esaurite per produrre batterie al litio nuove. Questo potrebbe essere un'operazione perenne

Anonimo ha detto...

mi raccomando,fateci sapere quando è dove ci sarà un'officina per fare la conversione.

Anonimo ha detto...

L'auto che è stata presentata rompe la tradizionale architettura di configurazioni adattate in maniera approssimativa alla trazione elettrica partendo da modelli a combustione interna.
L'auto elettrica deve avere quattro motori, ciascuno sistemato nel mozzo della ruota tanto sono piccoli ed efficenti. Le batterie polimeri/litio possono essere sistemate sotto il pianale.
I fanali devono essere a LED per risparmiare energia.
L'auto deve essere ben coimbetata per evitare al ricorso al riscaldamento elettrico d'inverno ed al condizionamento d'estate.
L'energia elettrica immagazzinata nelle batterie deve essere utilizzata principalamente per la trazione e non per altri usi che ne vanificherebbe l'autonomia.

Anonimo ha detto...

Quindi si potrebbero installare su una vettura 2 batterie, una per la trazione,e una più piccola di servizio.
Magari potrebbero provarci con la 500 e vedere se effettivamente le cose cambiano,anche se sicuramente è così!!
purtroppo ancora non so di un'esistenza di officine che fanno retrofit, spero in un riccardo falci (nell'intervista sui go-kart annuncia una probabile attività sui retrofit)e nell'appoggio dei blog per diffondere l'argomento!
UN CONSIGLIO: PERCHè NON PROPONETE UN INCONTRO CON BEPPE GRILLO INERENTE ALLA 500. Vi potreste organizzare col meetup di firenze,sono molto attivi e motivati (come me e come molti) nel cercare di far girare le cose meglio.