Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.
martedì 30 ottobre 2007
L'iceberg petrolio: 93,70 $
Ieri al NYMEX il prezzo del petrolio ha raggiunto la quota di 93,70 dollari al barile.
2 commenti:
Anonimo
ha detto...
Preg.mo Dott. Massimo De Carlo,
ogni mattina mi collego con il sito dell'OPEC con la speranza che il prezzo del petrolio possa in qualche modo diminuire. Il fatto che esista un comunicato dell'ANSA con il quale viene annunciato il raggiungimento nel 2006 del picco di produzione massima del petrolio mi lascia perplesso e preoccupato. Cosa fare nell'immediato ? Ritornare al nucleare in Italia ? Viaggiando tra i vari siti apprendo che la produzione mondiale di uranio fissile si aggira sui 45'000 tonnellate contro una domanda stimata di quasi 100'000 tonnellate. La prima constatazione è che l'uranio non basterebbe a far fronte alla domanda mondiale. Soluzioni ? I reattori autofertilizzanti che producono più combustibile fissile di quello che consumano. Le chiedo : ma questi reattori autofertilizzanti davvero producono più materiale fissile di quello che consumano ? Se così fosse allora perchè ce ne sono così pochi al mondo ? Ancora : della notizia del raggiungimento del picco del petrolio perchè la televisione non ne ha dato notizia ? Una cosa è certa : le fonti rinnovabili non possono nel breve periodo (10 anni) sostituire le fonti energetiche di origini fossile. Occorre tempo e meno burocrazia. E con la classe politica che abbiamo in Italia la cosa si fa ancora più preoccupante.
Il problema sta proprio nel fatto che il picco del petrolio è stato raggiunto, l'Opec non può fare niente. Il prezzo del petrolio oscillerà in su e in giù ma la tendenza sarà perennemente rivolta in alto, costerà di più. La Sua considerazione sul nucleare è assolutamente centrata. La Sua domanda circa l'assenza della televisione italiana sulle tematiche del picco può dare molte risposte ognuna delle quali può avere una parte di verità ma non è qui il problema. La televisione ogni tanto ne parla ma.. .non sta qui il problema. La cosa grave è che i nostri politici sembrano completamenti assenti .. questo è tragico.
2 commenti:
Preg.mo Dott. Massimo De Carlo,
ogni mattina mi collego con il sito dell'OPEC con la speranza che il prezzo del petrolio possa in qualche modo diminuire.
Il fatto che esista un comunicato dell'ANSA con il quale viene annunciato il raggiungimento nel 2006 del picco di produzione massima del petrolio mi lascia perplesso e preoccupato. Cosa fare nell'immediato ? Ritornare al nucleare in Italia ? Viaggiando tra i vari siti apprendo che la produzione mondiale di uranio fissile si aggira sui 45'000 tonnellate contro una domanda stimata di quasi 100'000 tonnellate. La prima constatazione è che l'uranio non basterebbe a far fronte alla domanda mondiale. Soluzioni ? I reattori autofertilizzanti che producono più combustibile fissile di quello che consumano. Le chiedo : ma questi reattori autofertilizzanti davvero producono più materiale fissile di quello che consumano ? Se così fosse allora perchè ce ne sono così pochi al mondo ?
Ancora : della notizia del raggiungimento del picco del petrolio perchè la televisione non ne ha dato notizia ?
Una cosa è certa : le fonti rinnovabili non possono nel breve periodo (10 anni) sostituire le fonti energetiche di origini fossile.
Occorre tempo e meno burocrazia.
E con la classe politica che abbiamo in Italia la cosa si fa ancora più preoccupante.
Dott. Ing. Silvano Robur
Il problema sta proprio nel fatto che il picco del petrolio è stato raggiunto, l'Opec non può fare niente. Il prezzo del petrolio oscillerà in su e in giù ma la tendenza sarà perennemente rivolta in alto, costerà di più. La Sua considerazione sul nucleare è assolutamente centrata. La Sua domanda circa l'assenza della televisione italiana sulle tematiche del picco può dare molte risposte ognuna delle quali può avere una parte di verità ma non è qui il problema. La televisione ogni tanto ne parla ma.. .non sta qui il problema. La cosa grave è che i nostri politici sembrano completamenti assenti .. questo è tragico.
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