Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 20 novembre 2007

La Terra vista dalla Luna

La Terra appare piccola ma bellissima dallo spazio. L'universo appare spettatore di ciò che accade qui giù da noi, dei nostri problmi energetici, della sopravvivenza della vita sul pianeta o perlomeno della nostra civiltàcome la conosciamo oggi. Tutto potrebbe trasformarsi e scomparire nell'arco di poche decine di anni a causa dei cambiamenti climatici indotti dalle attività scellerate dell'Uomo. L'universo è spettatore, e tu?

'Earth-rise' and 'Earth-set' images were taken by the KAGUYA The onboard high definition camera of the moon explorer "KAGUYA," which is under initial functional verification, successfully acquired the world’s first high definition images of an "Earth-rise" and "Earth-set." It was also the world’s first HD images of the Earth from about 380,000 km away in space.

Image: JAXA/NHK

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19 commenti:

Anonimo ha detto...

Riassunto di un battibecco familiare, tra me e mia moglie, ieri sera :
Moglie : << I pannelli isolanti dietro i termosifoni non servono a niente !!! Sono solo uno spreco di denaro. Piuttosto dovresti pensare al caminetto >>
Marito : << Invece di pensare al caminetto dovresti pensare a non fare uscire il calore da casa. Un pannello isolante dietro il termosifone non consuma energia. Il caminetto sì. E tanta !! Invece di usare il legno come combustibile possiamo usarlo come pannello isolante. >>
Moglie : << Si, ma il pannello isolante non produce calore !!!>>.
Marito : << E' vero ! Ma lo conserva !! >>.
Moglie : << Vuoi mettere il caminetto ? Riesco a vedere la fiamma !!! Non è bello ?? >>.
Marito : << E' vero ! Starsene davanti al caminetto a 40 °C ed avere il resto della casa a 12 °C è una bellissima cosa !!! >>
Moglie : << Ma allora mettiamo dei termosifoni più grandi. >>
Marito : << Mettiamo invece l'isolamento dietro i termosifoni e nell'intecapedine della muratura perimetrale ! >>
Moglie : << Si ma l'isolante non produce calore !! >>.
..............................
........ mi arrendo !!!!
Questo Massimo è un discorso tra me e mia moglie che facciamo ogni giorno.
Come faccio a venirne fuori ?
Silvano.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Silvano,
sono il meno adatto a darti consigli su come affrontare 'discussioni' tecniche con la propria moglie. Io ho rinunciato da un pezzo ;-). Mi sta ad ascoltare quando le spiego perchè non è conveniente accendere un mutuo per acquistare una casa o addirittura non è conveniente, in questo momento, acquistarne una quando i prezzi sono inesorabilmente destinati a precipitare anche a breve.  Per tornare seriamente al problema di cui non sono affatto esperto, ho cercato nel passato recente di apprendere da chi ne sa molto. L'isolamento migliore è quello di rivestire all'esterno l'appartamento. Con questo isolamento si riduce drasticamente il consumo di energia ( da legno, metano, gasolio, elettricità ecc.) per produrre calore. Quando ciò non è possibile si deve abbattere la dispersione, lo scambio di calore con l'esterno, appunto i radiatori (come suggerisci tu) e nuove finestre con vetri doppi separati nel modo adeguato mediante una camera d'aria isolata. Ecc. Basta inquadrare dall'esterno la propria abitazione con una fotcamera termica e si verifica dove sono le dispersioni. Produrre più calore all'interno significa spendere di più e sprecare di più se non c'è isolamento termico adeguato. Per dirla in due parole è meglio applicare una serie di soluzioni diisolamento adeguato

Anonimo ha detto...

Giusto.
L'isolamento fatto dall'esterno è il migliore in assoluto.
In questa maniera la massa muraria agisce come volano termico.
Se la costruzione è già esistente e le pareti esterne non sono praticabili bisogna rimediare come si può isolandola dall'interno, sopprimendo i ponti termici.
Ad esempio il soffitto e le pareti con cartongesso preaccoppiato con pannelli di stirene o styferite.
Il pavimento potrebbe essere isolato con dei pannelli di styferite da 3 cm e sopra un bellissimo parquet prefinito fatto con legno riciclato (mia moglie non sa che è legno riciclato !!!).
Se poi si potesse optare per un riscaldamento a pavimento allora la cosa sarebbe eccelsa. Il riscaldamento a pavimento utilizza acqua a bassa temperatura ideale per essere prodotta da pompe di calore geotermiche, con COP di 3 o 4. Ho visto impianti in sud tirolo da lasciare a bocca aperta. A pensare il riscaldamento a pavimento l'hanno inventato i romani (ipocausto) e ne esiste qualche esemplare tutt'ora funzionante nei vecchi conventi dell'alto Montefeltro.

Anonimo ha detto...

L’Algeria vuole portare elettricità solare in Germania

Algeri, 19 novembre – Una società algerina punta a realizzare una rete di trasporto di elettricità solare per la Germania. Lo ha reso noto la stessa società, la New Energy Algeria (Neal), al quotidiano El Moudhaid. Neal fa capo per il 45% a Sonatrach, per un altro 45% all’utility del gas Sonelgaz e il restante 10% all’azienda agro-industriale Semouleries Industrielles de la Mitidja.
Il chief executive Tewfik Hasni ha detto che il progetto “Energia pulita dal deserto” punta a costruire una rete di 3mila chilometri che collegherà la città algerina di Adrar fino alla città tedesca di Aachen. La rete passerà per la Sardegna, l’Italia, la Svizzera e poi la Germania.
Hasni avrebbe detto che l’elettricità arriverebbe inizialmente da un impianto ibrido gas - solare a Hassi R'Mel, nella provincia centrale M'Zab e avrà una capacità di 150 MW. Andrà a regime alla fine del 2009. L’impianto dovrebbe essere il primo di una serie di impianti ibridi che Neal vorrebbe realizzare per 500 MW, ovvero il 5% della capacità di generazione nazionale, entro il 2010. Quando le tecnologie miglioreranno, Hasni vorrebbe stabilire impianti solari puri senza più il bisogno di ricorrere al gas.

Questo articolo l'ho preso da e-gazete.

Ciao.

Anonimo ha detto...

Posso fornire una bufala non mia, che però convinse anni fa una persona che l'aveva 'subita' da un mio carissomo amico ? Porta a tua moglie un pezzo di polistirene, dille di toccarlo e chiedile se non sente caldo. A questo punto la 'genialata' (se ci casca): 'Basterà metterne a sufficienza intorno alla casa per sentire caldo !'

Se funziona mi devi un bicchiere di vino

Maurizio

Anonimo ha detto...

Troppo poco caro Maurizio un bicchiere di vino. Ti mando due casse di verdicchio dei castelli di Jesi ....

Anonimo ha detto...

Esagerato ! Mi basterebbe trascorrere qualche giorno dalle tue parti; non ci son mai stato, ma credo siano molto belle. Così la bevuta sarebbe ulteriormente corroborante

La bufala del mio amico (che si occupava di riscaldamento e non solo a livello professionale: era uno dei fondatori dell'Edilclima, purtroppo è morto prematuramente 3 anni fa) era dovuta al fatto che aveva convinto il tipo che semplicemente mettendo sufficiente polistirolo, anche all'interno della casa, avrebbe riscaldato la sua abitazione senza caldaie o noiosi aggeggi simili

Ti ringrazio anche per l'ottimo articolo:

http://mondoelettrico.blogspot.com/2007/11/rete-di-idrogeno-o-rete-elettrica.html

lo sto mandando a un ragazzo mio ex allievo, che entusiasta dell'idrogeno voleva lanciarsi nell'impresa, inutile anzi deleteria; speriamo capisca

Maurizio

Anonimo ha detto...

Un commento più 'tecnico'. Giusta l'osservazione riguardante l'isolamento a cappotto degli edifici - personalmente fra qualche giorno isolerò preliminarmente il tetto della casa dove abito con 12 cm di polistirene espanso estruso (pochi, lo so, ma sempre meglio di adesso), ma l'anno prossimo passerò ai muri perimetrali, al pavimento e agli infissi -, ma 'già che c'ero' installerò anche collettori solari termici della Solvis, che permettono anche un'integrazione al riscaldamento oltre all'ACS, e i pannelli FV. Tutto fa, anche solo mettere le guarnizioni agli infissi per evitare, come accade ai miei vecchi di 40 anni quando c'è il vento, che ci passino anche i gatti dalle fessure

Maurizio

Anonimo ha detto...

Scusa, ma cosa è l'ACS ?

Anonimo ha detto...

ACS = acqua calda sanitaria. L'uso dei collettori termici, se correttamente dimensionati, di fatto permette di riscaldarla per tutto l'anno. Ed è già una bella spesa in meno, in € ma soprattutto in kWh

Anonimo ha detto...

... giusto !

Anonimo ha detto...

Scusa Maurizio.
Mi interessa quello che hai detto sull'uso dei pannelli solari per l'acqua calda sanitaria.
Hai detto che se ben progettati coprono tutto il fabbisogno di ACS per tutto l'arco dell'anno.
Come fai ? I miei vanno in crisi da metà novembre a metà febbraio.
Quando l'acqua va sotto i 35°C la faccio passare nella caldaia istantanea tramite una valvola termostatica a tre vie per riportarla a 45 °C.
Premetto che i miei pannelli non sono sottovuoto. Si accettano suggerimenti !

Anonimo ha detto...

Dunque, a dirla tutta il calcolo che ho fatto riguarda il caso teorico; temo che anch'io, nei mesi più freddi, avrò qualche difficoltà a ottenere tutta l'acqua calda di cui ho bisogno, anche se essendo 2 in casa non ne necessitiamo poi di molta (intendiamoci: non siamo 2 maiali che non si lavano mai, solo non siamo dei fan della doccia tutti i giorni cascasse il mondo). Il calcolo che viene fatto dal foglio excel, che se vuoi posso spedirti per posta (è molto dettagliato), calcola la percentuale sull'intero anno, dunque ciò che non riesci a ottenere d'inverno ce l'hai d'estate. Ok, a questo punto tu dirai: bella roba ! In effetti si deve tener conto che parte del calore ottenuto dal sole, che eccede talvolta la quantità consumata per l'ACS, viene utilizzata per il riscaldamento, dunque alla fine il bilancio risulta essere quasi uguale al 100%.

Se non son stato chiaro chiedi pure !

Maurizio

Massimo J. De Carlo ha detto...

Beh a dirla tutta, usare troppo spesso la doccia e soprattutto saponi abrasivi, non fa bene né all'ambiente né alla salute di chi si lava. La pelle produce difese agli agenti aggressori esterni che, se vengono rimosse, non permettono la naturale barriera contro il loro assalto.

Anonimo ha detto...

Giustissimo ! E' la stessa cosa con cani e gatti, e noi che ci consideriamo, non so quanto a ragione, animali superiori, almeno in quello non differiamo affatto da quelli 'inferiori'.

A proposito ancora della domanda sui collettori termici: io a casa mia ho fatto installare un sistema ad accumulo Solvis:

http://www.suntek.it/download.html

che permette di inviare l'acqua calda (o tiepida) in arrivo dal collettore all'altezza giusta all'interno dell'accumulo inerziale. Purtroppo finora non ho potuto ancora usufruirne, causa lungaggini burocratiche per l'installazione dello stesso collettore e dei pannelli FV, ma sentendo amici e conoscenti che ce l'hanno già da tempo pare funzioni molto bene

Anonimo ha detto...

Ultimissimo commento - mi scusi il curatore del blog, ma m'è venuto in mente poco fa sotto la doccia -; l'avere un accumulo termico con scambiatore di calore sul sanitario ha due ulteriori vantaggi:

1. l'acqua calda proviene sempre direttamente dall'acquedotto, eliminando così il pericolo legionella

2. la possibilità di determinare l'esatta (o quasi) temperatura di uscita dell'acqua dallo scambiatore fa sì che si eviti il miscelamento al rubinetto con l'acqua fredda, con evidente risparmio energetico

Maurizio

Anonimo ha detto...

Scusa Maurizio.
Chi ti ha fatto le domande è Silvano.
Mi sono dimenticato di firmarmi.

Anonimo ha detto...

Figurati ! Dimmi poi se ti può interessare il file per il calcolo delle rese dei collettori solari

Maurizio

Anonimo ha detto...

Si Maurizio.
Ti lascio questo indirizzo :
silvano.robur@yahoo.it
Grazie.