Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 16 maggio 2009

Consumi carburanti a picco ad Aprile

Nel consueto comunicato mensile, pubblicato nel proprio sito web, l'Unione Petrolifera dichiara i consumi dei lubrificanti e dei carburanti di Aprile.

I consumi petroliferi italiani nel mese di aprile 2009 hanno fatto segnare una pesante flessione, pari a -11,3% (-756.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2008, attestandosi a poco più di 5,9 milioni di tonnellate.
I prodotti autotrazione, a parità di giorni di consegna, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo del 4,4% (-42.000 tonnellate) rispetto all’aprile 2008, mentre il gasolio autotrazione del 6,6% (-146.000 tonnellate).

La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di aprile è così risultata pari a circa 3 milioni di tonnellate, con un decremento del 5,9% (-188.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2008.

Negativo il contributo dei lubrificanti che, sempre in aprile, hanno fatto segnare un meno 33,3% (-33% nei primi quattro mesi 2009).

Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 7,5%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 42,9% del totale (era il 51,8% nell’aprile 2008).
I volumi immessi al consumo nel mese di aprile sono stati pari a 0,9 milioni di tonnellate (benzina auto), 2,1 milioni di tonnellate (gasolio auto) e 0,3 milioni di tonnellate (oli combustibili).

Nel primo quadrimestre 2009 i consumi sono stati pari a circa 24,6 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 9,3% (-2.517.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2008.
La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 6% (-214.000 tonnellate), il gasolio del 6,7% (-585.000 tonnellate).

Nei primi quattro mesi del 2009 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio) evidenzia così una flessione del 6,5% (-799.000 tonnellate).

Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in diminuzione del 16,3%, con quelle diesel a coprire il 44,4% del totale (era il 53% nell’anno 2008).

Fonte: l'Unione Petrolifera

2 commenti:

Mauro ha detto...

Non la vedo necessariamente come una cattiva notizia.

Abbiamo finalmente incominciato a ridurre i consumi/inquinamento?

Una riduzione del 10% potrebbe essere stata ottenuta semplicemente aggiustando lo stile di guida...

Massimo J. De Carlo ha detto...

Penso che la riduzione dei carburanti sia dovuto semplicemente alla crisi economica in atto, quindi è una situazione contingente e non strutturale. Insomma è una caduta dei consumi che è causata da una contrazione generale produttiva e quindi della ricchezza. Voglio dire che guardando al futuro dal punto di vista degli ottimisti, passata la crisi, si può pensare che aumenterà di nuovo il consumo e quindi l'inquinamento. Se invece la crisi durasse anni e anni ...