Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 10 settembre 2009

Questo matrimonio non s'ha da fare

Ma che c'entrano i Russi? Il motivo principe è, a mio avviso, la scelta fatta dal governo Merkel di appoggiare l'acquisizione Opel da parte di Magna l'azienda austro-canadese impegnata massicciamente nello sviluppo di sistemi di trazione elettrica. Non per niente Magna lavora in simbiosi anche con la Ford e anche per conto proprio.

Qui la news tratta da La Rebblica

"General motors ci ha ripensato non vende la controllata Opel" BERLINO - General Motors ci ha ripensato, non vuol più vendere Opel per non farla finire in mano ai russi con tutto il suo prezioso patrimonio tecnologico. Lo scrive l'autorevole quotidiano di Monaco Sueddeutsche Zeitung nell'edizione in vendita sabato mattina. GM avrebbe ha deciso di rinunciare alla vendita della sua controllata europea, e martedì annuncerà dopo una riunione del suo consiglio di amministrazione a Detroit che non cederà Opel né al consorzio guidato dagli austrocanadesi di Magna e dai russi di Sberbank e di Gaz, né all'investitore belga RHJ Ripplewood, bensì terrà il marchio tedesco (e la sua filiale britannica Vauxhall) nel gruppo americano. In tal modo il governo tedesco, proprio a tre settimane dalle elezioni, rischia uno scontro frontale con GM e indirettamente con Washington: Berlino infatti ha sempre favorito Magna e continua a essere a suo favore. Dopo la sfida della Linke (la sinistra radicale vittoriosa alle regionali di domenica scorsa) sul tema della giustizia sociale, e ora le polemiche sull'Afghanistan, per la cancelleria si apre quindi un terzo fronte di problemi in vista delle consultazioni politiche del 27 settembre. Secondo la Sueddeutsche, Detroit ha fatto una scelta radicale, anche politica. Non importa cosa ne pensi il governo tedesco: GM non ha nessuna intenzione di vedere il patrimonio tecnologico di Opel finire in mano ai russi e di vedere i russi stessi o altri concorrenti slealmente avvantaggiati in futuro, ha confidato alla Sueddeutsche (secondo quanto scrive il quotidiano stesso) un'alta fonte del vertice di General Motors. Dopo essere stata salvata dagli interventi dell'amministrazione Obama, la General Motors ha cominciato a vivere una stagione di rilancio. Anche grazie alla vendita negli Usa e in tutto il mondo di versioni della Insignia (l'ultimo modello Opel) adattati ai mercati Usa e agli altri mercati mondiali. Anche gli avanzati studi Opel sulle auto elettriche del futuro sono vitali per la strategia di GM.

Altro: - qui -, - qui -.

.

4 commenti:

Silvano Robur ha detto...

Un invito.
_________________________

A tutti i lettori di Mondoelettrico.
_________________________

Ogni qualvolta una casa automobilistica annunci
la produzione di un auto
elettrica chiedete
informazioni via e - mail.

Fate capire che la cosa
vi interessa.

Dobbiamo far capire che
l'auto elettrica
HA GIA' UN MERCATO.

Che ci sono persone,
esseri pensanti,
che hanno capito
che stiamo marciando a tappe
forzate verso il disastro.

Queste case automobilistiche lungimiaranti capiranno : che l'elettrica è la strada giusta.

Perchè esiste un interesse da parte del pubblico che vuole l'auto elettrico.

Scusate per il disturbo.

E mi scuso con il curatore di questo blog per codesto blitz intromissorio.

EssentialExcellence ha detto...

buona idea!

Massimo J. De Carlo ha detto...

Silvano, scherzi, di che cosa ti vuoi scusare? Sei sempre il benvenuto. Il suggerimento è giusto postarlo qui.

Silvano Robur ha detto...

Ho scritto alla Peugeot per avere notizie sulla iOn.
Mi hanno risposto dopo 2 (due) ore !
Al momento non se la sentono di divulgare i programmi di vendita.
Ma mi contatterranno appena sarà possibile una pianificazione a breve.

Mi raccomando !

Scrivete !

Chiedete alle case costruttrici delle auto elettriche !