Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 8 maggio 2010

A Vicenza arriva il filobus

Il filobus made in Vicenza riceve l'assenso dalla commissione tecnica ministeriale da Roma per la linea elettrificata da Ponte Alto a Ca' Balbi, dove sorgerà il nuovo stadio. Il sindaco Achille Variati, che ha inserito nel Pat il filobus attribuendogli un ruolo strategico nell'architettura dei trasporti e della mobilità del futuro. Nell'operazione è entrata a pieno titolo anche la Provincia con Ftv per il ramo ovest, che verrebbe allestito sfruttando la corsia preferenziale allineata lungo la ferrovia tra Ponte Alto e la stazione. L'obiettivo del progetto è creare una linea elettrificata che consenta ai mezzi pubblici di attraversare il capoluogo da est a ovest in appena 16 minuti: 11 minuti da Ca' Balbi alla stazione, 5 appena dalla stazione a Ponte Alto. Il filobus si sposterà su pneumatici e sarà alimentato da un collegamento a una linea elettrificata area attraverso le "trolley". Il preventivo considera l'acquisto dei veicoli, la strutturazione della rete elettrica aerea, la creazione di un parcheggio per la sosta dei mezzi a Ca' Balbi, gli espropri delle aree necessarie per strutturare la linea elettrica.Dal ministero delle infrastrutture dovrebbe arrivare il nulla osta alla realizzazione di un'infrastruttura che vale tra i 50 milioni della tratta nuovo stadio-stazione ai circa 80 milioni per l'intera linea. I contributi statali copriranno fino a un massimo del 60 per cento il budget necessario: quindi, non saranno spediti a Vicenza più di 50 milioni di euro. Una delle possibili strade per coprire tutti i costi è il project financing con il coinvolgimento di capitali privati.
I tempi per ottenere i contributi statali sono imprevedibili. Qualche rallentamento si è già sviluppato per alcuni cambi della guardia ai vertici delle strutture ministeriali. Non sono escluse perizie e ulteriori verifiche di congruità tecnica. L'assessore Dalla Pozza è tanto prudente quanto scaramantico: «Incrociamo le dita. Dopo l'ufficializzazione del primo via libera tecnico ci saranno nuovi esami, ma abbiamo chiesto anche di considerare che Vicenza nel 2009 è stata inserita dal governo nell'elenco delle aree con emergenza ambientale per l'inquinamento atmosferico. Mi sembra un valido motivo per trovare soluzioni alternative alle auto».

(Fonte: ilgiornaledivicenza e dal Blog dell’assessore comunale alla mobilità Antonio Marco Dalla Pozza)
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6 commenti:

Silvano Robur ha detto...

Il filobus che si vede non ha il trolley. Ha forse una batteria per coprire i piccoli spostamenti ?

Giambo ha detto...

Il "filobus" che si vede non è un filobus. Il Phileas è un mezzo a guida vincolata virtuale per mezzo di magneti posti sulla strada, quello della foto ha motore elettrico e generatore a bordo. La versione filobus è prevista, ma non ancora implementata. Anche Genova sembrava interessata al mezzo, tuttavia i costi sono elevati e la capacità di trasporto la stessa di un filobus.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Silvano, il mezzo della foto (tratta dal blog dell'assessore alla mobilità vicentino) credo che sia puramente indicativo e probabilmente è ad alimentazione tradizionale. Molti dei filobus utilizzano un telaio in comune con altri mezzi endotermici e adattabili in sistema totalemente elettrico o ibrido/elettrico.Questo è un ulteriore punto di forza del filobus data la sua semplicità economicità e soprattutto flessibilità che non ha nessun tram ad 1 o 2 binari o 3.
Giambo sai benissimo che l'alta capacità va inserita in un contesto che la richieda quindi è economicamente peggiorativa per il tram ove non è richiesta. Ma anche la capacità superiore del tram è puramente legislativa e non tecnologica, semplicemente perchè il codice della strada non permette l'uso di messi oltre una lunghezza. Ma in varie parti del mondo non esiste questo limite ed in altre si cerca di modificare questa restrizione incongrua

Giambo ha detto...

Forse non mi sono spiegato bene.
La foto raffigura il Phileas, un mezzo che c'entra ben poco col classico filobus.
E' dotato di un sofisticato sistema di guida automatica, mediante la rilevazione di magneti annegati nell'asfalto, teoricamente può marciare senza conducente, anche se la legge non lo permette.
Tutte le ruote sono sterzanti, per cui segue perfettamente la via di corsa.
Il suo inventore lo definisce "tram su gomma", proprio per queste caratteristiche.
Compete in questo settore con il Civis, in corso di costruzione a Bologna, del quale condivide i costi, alti per via del fatto che richiede piste di rotolamento di cemento per evitare avvallamenti causati dal passaggio delle ruote sempre nello stesso identico posto.
Esiste in versione da 18 e 24m.
Dovrebbe essere costruita anche la versione filobus, anche se fino ad adesso è stata proposta la versione con generatore a metano che alimenta i motori elettrici.
La capacità superiore dei tram non è solo legislativa, al massimo un bus può essere lungo 24m e già con questa lunghezza può essere usato solo su percorsi senza tortuosità, sfido chiunque a costuirne uno più lungo!
I tram invece non hanno limiti di lunghezza, anche su percorsi pieni di curve. La Siemens propone una versione del suo Avenio lunga 75m!
Comunque io non ho detto che a Vicenza ci vuole il tram, anche perchè non ho gli elementi per fare una valutazione.
Per il Phileas, bisogna sapere quanto è lunga la linea, grosso modo costa sui 10 mil. a Km, se sono 10 Km ci stà, se è più lunga dovranno mettere normali filobus.

Anonimo ha detto...

Speriamo sia un primo passo per un futuro tram

Massimo J. De Carlo ha detto...

Può anche darsi che il filobus sia piuttosto un passo avanti rispetto al tram, ma senza flussi di traffico e numeri di utenti TPL è difficile strabilirlo. 9 volte su 10 il filobus risolve.