Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


lunedì 21 marzo 2011

L'energia nucleare in Giappone

Il Giappone al 10 Marzo 2011 aveva 55 reattori nucleari attivi, 2 in costruzione, 12 pianificati ed uno proposto per entrare in produzione nel 2015.


La potenza installata era di 43.692 MW che corrisponde a circa il 29% del totale comprendenti anche le altri fonti energetiche.

I reattori disastrati presenti nell'impianto di Fukushima sono 6, praticamente distrutti, inutilizzabili in futuro e probabilmente rinchiusi in un sarcofago per l'eternità così come è stato fatto a suo tempo con Cernobyl.

 La potenza dei 6 reattori era rispettivamente dall'1 al 6: 460, 784, 784,784,784, 1.100 MW, per un totale di 2.410 MW che rappresenta la bellezza del 5.5% della potenza delle centrali nucleari giapponesi.

Alla luce degli eventi disastrosi del terremoto e dello tsunami, sommati ai danni provocati dall'inquinamento radioattivo a campi e falde acquifere (ancora da quantificare), viene da chiedersi se i giapponesi vorranno sostituire le centrali perse irrimediabilmente con altri reattori nucleari. Qualunque sia le risposte inciderà non poco sulle scelte dei governi di altri paesi in tutto il mondo (democratico).



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Qui sopra un'immagine della JAIF (Japan Atomic Industrial Forum Inc.) situazione fotografata dalla in un documento "Reactor Status and Major Events Update 20 - NPPs in Fukushima " datato 21/03/2001.


Chi fosse interessato a vedere quale è la situazione dell'inquinamento radioattivo può collegarsi alla pagina della Nuclear Safety Division Ministry of Education Cluture Sports Science and Technology. Fino a stamattina avevamo dei dati che indicavano la radiazione misurata in tutte le centrali, mancavano solo i dati di Fukushima e di un'altra centrale nelle quali potevamo leggere solo: Under servey. Evidentemente l'anomalia era balzata agli occhi di tutti per cui, 'previdentemente' hanno deciso di non inviare più nessun dato. Adesso tutto è Under servey. A proposito di trasparenza.
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