Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


mercoledì 29 giugno 2011

Toscana a passo di gambero sulla filiera auto ad idrogeno

Mi è stato segnalato che la Regione Toscana ha indetto un convegno per oggi che ha come argomento la creazione di una filiera basata sull'idrogeno per la trazione automobilistica.

Ancora?

Incredibilmente vero!

Sul sito web della Regione l'articolo sulle news è intitolato: "Auto a idrogeno: dalla Toscana passi avanti per una mobilità pulita" Cosa dice: "...Raggiungere l'obiettivo di una mobilità pulita e sostenibile attraverso lo studio di vetture alimentate a idrogeno. E’ su questo che da tre anni in Toscana, su iniziativa della Regione attraverso un finanziamento CIPE...Mercoledì 29 giugno 2011 i primi risultati della ricerca e le prospettive pratiche vengono presentati a Firenze nel corso di un convegno (“Progetto HE Filiera Idrogeno“) organizzato dalla Facoltà pisana in collaborazione con Regione Toscana: verranno mostrati i risultati anche con la presentazione di un video (“Io vado a idrogeno“) prevista per le ore 12 nel corso di uno specifico incontro con i giornalisti....Alle 11 Angelo Moreno (di ENEA) presenterà una panoramica europea sull'idrogeno come vettore energetico per la mobilità. Nel pomeriggio spazio per i singoli ricercatori nonché riflessioni sul passaggio dai progetti di ricerca al loro concreto trasferimento tecnologico. ...Due le principali linee di attività su cui la squadra di ricercatori toscani ha lavorato: la messa a punto di veicoli con motori che possano utilizzare come combustibile anche l'idrogeno; il lavoro su veicoli elettrici alimentati con celle a combustibile che utilizzano idrogeno per produrre energia elettrica in modo assolutamente pulito."

Argomenti vecchi e passati di moda in buona parte del mondo scientifico.

Obama con il suo braccio destro Stepen Chu, premio nobel  e attuale 'ministro dell'energia' (Segretario per l'Enegia dell'amministrazione Obama), hanno dichiarato che non la pena di spendere un centesimo di dollaro per l'idrogeno e le fuel cell destinati alla trazione.

Anche l'Islanda, prima del crollo economico che conosciamo, aveva abbandonato la sua strategia per l' idrogeno lunga qualche decennio per innescare un'attività produzione, applicazione sui bus e le auto locali, per passare all'alimentazione dei pescherecci, per arrivare alla fine all'esportazione del vettore energetico H2 .

Che l'utilizzo non sia una grande furbizia dal punto energetico l'ho spiegato in questo post su MondoElettrico al quale vi rimando per i dettagli:
La sciocchezza dell'idrogeno nella trazione

schematizzando il senso con questi 3 grafici appresso.

 energia necessaria

 la quantità di unità per la produzione di energia

 a parità di energia impiegata quanti veicoli si possono alimentare

??

Leggere anche:
- La sciocchezza dell'idrogeno nella trazione
- Idrogeno. Sospesi i finanziamenti USA per le fuel cell delle auto
- Se fosse per me, avrei messo ogni centesimo statale per le auto elettriche
Esplode un distributore di idrogeno a Rochester
Islanda, le auto elettriche sostituiscono la chimera idrogeno
.

1 commento:

Mauro ha detto...

Se il vettore H2 ha fallito in Islanda (dove hanno tanta energia) insistere ancora da noi fa veramente pena.