Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 22 marzo 2012

L'auto elettrica Leaf della Nissan prodotta in USA insieme alle batterie a litio ioni

In un post precedente (Prestiti USA a Nissan per auto elettriche e batterie al litio) parlavamo di 8 milioni di dollari messi a disposizione dall'amministrazione Obama, in sintonia con il Segretario dell'Energia Steven Chu, come stimolo per le attività produttive nel campo dell'energia e delle nuove tecnologie. Un prestito di 1,4 miliardi dollari è stato destinato alla Nissan Motor Co., la terza più grande casa produttrice giapponese di auto,  per realizzare attrezzare e strutture negli stabilimenti a Smirne, nel Tennessee, per produrre le auto elettriche, Leaf, e batterie a litio-ioni per alimentare le vetture. Si diceva che probabilmente la produzione nello stabilimento di Smirne avrebbe potuto iniziare nel 2012.
Un aggiornamento sulla situazione viene dalla Nissan stessa che fissa l'inizio della produzione entro la fine di quest'anno e la commercializzazione delle vetture elettriche pure, le Leaf, uscite dalla fabbrica di Smirne, all'inizio del 2013. La forza lavoro dovrebbe essere composta da 6.000 persone a cui se ne aggiungeranno altre 1.000 unità nel 2013 e 1.300 per la produzione delle batterie agli ioni di litio nello stabilimento con una superficie di  271.000 metri quadri (1,3 milioni SqF) attualmente in costruzione adiacente alla linea produttiva della Leaf . E' nelle intenzioni della casa automobilistica giapponese, a fronte di una spesa totale 1,7 miliardi di dollari, di produrre fino a 150.000 Leaf e 200.000 pacchi batterie negli Stati Uniti ogni anno, dando al mercato americano un'evoluzione sia dal punto di vista occupazionale che commerciale per i prossimi anni.

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1 commento:

Unknown ha detto...

Vediamo se rispettano questo piano di intervento, lo metto in agenda per commentarlo al 20 dicembre 2012. Io sono convinto che rimanderanno ulteriormente la produzione iniziando ai primi del 2013.