Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 2 agosto 2012

L'auto spremuta, immatricolazioni -21,4 a Luglio 2012

Ecco puntuale il comunicato dell’UNRAE, l'Associazione delle Case automobilistiche estere in Italia, dopo avere preso visione dei dati emessi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Dati impressionanti. Il titolo è un'accusa nei confronti dell'Esecutivo nazionale, evidentemente:

BASTA LEGGI SBAGLIATE
L'economia e l'auto non ripartono: a luglio -21,4%, in 7 mesi perso 1/5 del mercato.
“La pausa estiva trova il settore auto con 230.000 vetture perse rispetto allo scorso anno e lo Stato con 1,5 miliardi di euro di mancato introito IVA (verso un anno medio da 2.000.000 di vetture), conseguenze di una serie di leggi inefficaci per le finanze dello Stato, come il superbollo e l’aumento delle Imposte Provinciali di Trascrizione, ma devastanti per il mondo dell’auto”, ha dichiarato Jacques Bousquet, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere in Italia.


I nostri grafici.

 Cliccare per ingrandire

Leggi sbagliate? Può darsi ma questo è il 'mercato' di oggi segno di un cambiamento di paradigma, forse, della crisi economica diffusa, crescente molto più probabilmente. Mentre il presidente dell'associazione auspica qualcosa di nuovo, anzi d'antico, ma 'già visto', prevedendo un anno 2013 ancora peggiore dell'attuale:

“Pertanto, in assenza di interventi a sostegno dei consumi e del settore - conclude Bousquet - la domanda di autovetture nuove del prossimo anno sarà ancora più debole dell'attuale. Tutti i driver economici e settoriali analizzati dal nostro Centro Studi indicano che difficilmente nel 2013 il mercato riuscirà a mantenere i livelli di questo anno”.

Quindi il Governo dovrebbe aiutare il settore con incentivi, magari senza neppure rottamazione, abbassare il prezzo del carburante, togliere le accise, e via cantando.

Quanto sia appetita dall'italiano medio l'auto in generale viene confermato dalle cifre relative ai passaggi di proprietà:

I passaggi di proprietà nel mese (al lordo delle minivolture) hanno evidenziato una flessione del 6,7% e 355.811 trasferimenti, portando il cumulato dei primi 7 mesi a 2.477.188 vetture usate, in riduzione dell’11% rispetto al gennaio-luglio 2011.



MondoElettrico è anche su   

.

Nessun commento: