Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


lunedì 10 giugno 2013

Quanto incidono le rinnovabili sulla produzione nazionale di energia elettrica

Prendendo in considerazione i dati pubblicati da Terna e relativi alla produzione nazionale di energia elettrica da fonti rinnovabili nel mese di Maggio notiamo il grande balzo in alto della produzione di energia idroelettrica, senza dubbio scaturita dalle notevoli precipitazioni atmosferiche che hanno riempito i bacini idrici e immesso continuamente potenza nelle turbine.
Come abbiamo visto l'altro giorno, la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 87,8% con produzione nazionale  con 22,5 miliardi di kWh. 

Sono state in crescita tutte le fonti  rinnovabili. La produzione
eolica (+44,6%),
idrica (+35,6%),
fotovoltaica (+15,7%) e
geotermica (+3,4%).

Come al solito abbiamo preparato dei grafici per mostrare l'andamento e il procedere mensile della produzione nazionale di energia elettrica a partire dal Gennaio 2009.
Il primo grafico evidenzia quanto siano vicine le linee nel mese di maggio. Se la produzione nazionale è stata di  22,5 miliardi di kWh, la produzione nazionale da fonti rinnovabili (idrica, eolica, fotovoltaica e geotermica) ha raggiunto i 10.945  miliardi di kWh, non lontani dall'essere prossima alla quota del 50%. 
 
 

Il secondo grafico si differenzia dal primo non comprendendo la quota idro 4.358  miliardi di kWh.  .


Il terzo grafico mette in fila, separate le une dalle altre la varie fonti.


Gli ultimi 2 evidenziano l'andamento ciclico mensile per anno solare, dal 2009 ad oggi, della produzione fotovoltaica ed eolica.





MondoElettrico è anche su   

.

1 commento:

ijk ha detto...

Una quota di rinnovabile del 48% dovrebbe essere la notizia di apertura di tutti i giornali e telegiornali.