Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


venerdì 21 febbraio 2014

12 nuovi filobus a Cagliari

E' scaduta da poco la gara pubblica da 8,4 milioni di euro per  l'acquisto di 12 nuovi filobus lunghi dodici metri.a Cagliari. Percorreranno le strade dell'area vasta di Cagliari entro la primavera del 2015.

La gara prevede anche l'opzione di ulteriori due filobus. I termini del contratto con l'azienda che si aggiudicherà la gara  prevedono 300 giorni per la consegna dei mezzi.

Immagine da MondoTram di un filobus già in linea.

Come sapete ho una particolare simpatia per i filobus, simpatia che è seconda solo agli bus all-electric. In certe occasioni le due tecnologie si uniscono. Questo accade quando si vuole liberare una parte della città dalle linee aeree, per esempio nei centri storici. La soluzione è semplice ed economica, un piccolo pacco batteria che alimenta il motore elettrico per qualche centinaio di metri. Pacco batteria che può essere ricaricato successivamente nel percorso servito dai cavi delle bifilari. Simile tecnologia ibrida elettrica/elettrica potrebbe essere sfruttata per il trasporto merci, con i filo-carri di cui abbiamo parlato abbastanza diffusamente nel passato. Una vecchissima invenzione sfruttata in Italia che potrebbe tornare in auge.


MondoElettrico è anche su   

.


2 commenti:

stefano ha detto...

da mia moglie, in Slovacchia, nella sua città natale la mobilità è composta da: tramvia, filobus, rete locale di autobus.
Stiamo parlando di una città 'grande' come Firenze..
auto? beh si ci sono, ma il traffico medio è quello di agosto di qualche decennio fa in Italia..
tra l'altro prendere l'auto (a parte i costi proibitivi per uno slovacco..) rende la vita più difficile con le enormi zone interdette e pedonali esitenti..
un saluto.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Speriamo che prevalga la ragione (prima che sia efficace la crisi economica) e si creino favorevoli condizioni 'culturali' per una mobilità urbana composta prevalentemente da mezzi pubblici. Spero, ma dubito fortemente.