Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 24 gennaio 2015

Male l'industria a novembre. Fatturato e ordinativi dell’industria

A novembre il fatturato dell'industria, al netto della stagionalità, registra una flessione dello 0,6% rispetto a ottobre, dovuta ad andamenti opposti sul mercato interno (-1,2%) e su quello estero (+0,6%).

Nella media degli ultimi tre mesi, l'indice complessivo diminuisce dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti (-0,9% per il fatturato interno e +0,4% per quello estero).

Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 20 come a novembre 2013), il fatturato totale cala in termini tendenziali dell'1,6%, con una variazione negativa del 2,8% sul mercato interno e un incremento dell'1,0% su quello estero.

Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali per i beni di consumo (+0,7%), mentre si registrano flessioni per l'energia (-3,9%), per i beni strumentali (-1,1%) e per i beni intermedi (-0,6%).

L'indice grezzo del fatturato cala, in termini tendenziali, dell'1,5%: il contributo più ampio a tale flessione viene dalla componente interna dei beni intermedi.

Per il fatturato l'incremento tendenziale più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+16,6%), mentre la maggiore diminuzione delle attività manifatturiere riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-8,3%).

Per gli ordinativi totali, si registra un calo congiunturale dell'1,1%, sintesi di una flessione del 3,9% degli ordinativi interni e un aumento del 2,9% di quelli esteri.

Nel confronto con il mese di novembre 2013, l'indice grezzo degli ordinativi segna una variazione negativa del 4,1%. La flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-18,5%), mentre l'incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (+3,4%).



Questo è il comunicato Istat. Adesso vediamo come i grafici da noi realizzati prendendo i dati ufficiali disegnano la situazione nello scorrere del tempo. Tirare a campare.

Fatturato: depresso.

Ordinativi: depressi.


L'ottimismo verbale vecchio di un anno del Presidente del Consiglio non si traduce in azioni veramente concrete, quindi i fatturati e gli ordinativi sono ottimisticamente depressi.


MondoElettrico è anche su   

.


Nessun commento: