Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


mercoledì 9 settembre 2015

A Milano non concedono il pass per i mezzi di soccorso elettrici

Ieri ho letto un articolo su Libero che riguarda una ennesima prova lo scarso interesse delle amministrazioni pubbliche cittadine riguardo il cambio di paradigma della mobilità urbana. Tenuto conto che Milano avrebbe tutto l'interesse per incentivare l'utilizzo di veicoli elettrici sia privati che pubblici considerate le cattive condizioni ambientali in cui è immersa la città per l'inquinamento atmosferico, desta una certa irritazione ciò che viene negato dall'Amministrazione cittadina per una iniziativa lodevole. Leggiamo il titolo dell'articolo a firma  Alessandra Parla: "Nuovo schiaffo alle auto elettriche Niente pass per i mezzi di soccorso"
Di che cosa si tratta? Sostanzialmente sono stati negati i permessi per gli accessi alle corsie pre­ferenziali e alla ZTL (zona a traffico limitato) alla  Green Land Mobility, l'associazione che metteva a disposizione  il SOV Help, un mezzo di soccorso per i veicoli elettrici in panne. Le ragioni del no comunale sarebbero dovute a "un'insussistenza dei requisiti previsti dall'ordinanza n.441", la normativa che prevede il rilascio del pass «solo agli automezzi operativi  di Enti, Società ed Aziende esercenti un pubblico esercizio".  
L'articolo prosegue così: "Secondo il Comune quindi, nonostante il mezzo di soccorso SOV Help rappresenti «un'iniziativa meritevole sotto il profilo della sosteni sostenibilità ambientale», non avrebbe nes­sun diritto al pass preferenziale. L'associazione però non intende arrendersi. "Milano è la capitale della mobilità eppure è rimasta al palo dal lontano 2011», quando l'allora amministrazione Moratti installò le fa­mose colonnine di ricarica per auto elettriche."
Ciò che fa pensare è che  non passa giorno che il comune di Milano non si faccia vanto delle sue politiche sulla mobilità sostenibile. Car sharing, bike sharing, Area C, e quant'altro possa scoraggiare l'uso delle auto private, vengono sbandierate ma sostanzialmente si nega il transito in zone protette proprio a quel mezzo che dovrebbe favorire lo sviluppo di un settore fondamentale che è quello della mobilità a emissione zero locale. 

Questa presa di posizione dell'Amministrazione meneghina non è che uno dei tanti esempi di strane interpretazione dei regolamenti con ostacoli veri o interpretati forse superficialmente  che cozzano palesemente con il buonsenso, ma come questo ne possiamo ritrovare altri in quantità in tutta Italia. E' per questo che ritengo che sarebbe necessario far fronte comune tra aziende e privati cittadini che, stanchi di vivere in città la cui aria è irrespirabile, insalubre, generatrice di malattie dall'esito fatale (cancro, ictus, infarti del miocardio) e che comunque peggiorano la qualità della vita,  premano con le autorità per rendere possibile l'utilizzo di veicoli rispettosi dell'ambiente e del vivere quotidiano degli abitanti delle città .  Vediamo se ci riusciamo, agendo. Una ipotesi sta nascendo su Facebook qui.




MondoElettrico è anche su   


.


Nessun commento: