Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 10 aprile 2018

Auto elettriche, una opportunità nuova per le celle a combustibile SOFC e l'idrogeno

Recentemente la londinese Ceres Power ha annunciato il lancio di un nuovo prodotto, una cella a combustibile di 5 kW di potenza, scalabile, adatta per varie necessità ma soprattutto per produrre energia elettrica atta ad alimentare i veicoli elettrici. Lo stack, composto da varie celle sovrapposte per fornire 5 kW complessivi, può funzionare con diversi combustibili, dal metano ai bio combustibili e, più interessante dal punto di vista delle emissioni, l'idrogeno. La tecnologia delle fuel cell SOFC (Solid Oxide Fuel Cell - pile a combustibile ad ossido solido) della SteelCell® ha dato buoni risultati in termini di densità di energia, efficienza, resistenza alle vibrazioni, lenti tempi di degradazione, rapidità per entrare nel mercato automotive. La natura modulare della pila di 5 kW permette di affrontare esigenze che vanno da 5 a 100 kW. SteelCell® V5 ha una efficienza di sistema del 60%, senza combustione, offrendo quindi quasi il doppio dell'efficienza di motore a combustione interna convenzionale, priva di emissioni dannose. La robustezza si dimostra con più di 3600 cicli termici senza danneggiamenti o significative degradazioni, circa lo 0,2% ogni 1.000 ore di funzionamento nell'uso stazionario, il che equivale a circa 10 anni  di uso quotidiano. 

La flessibilità nella scelta del carburante della tecnologia alla base di  SteelCell® la rendono adatta per funzionare col gas naturale, tecnologia operante fino ad ora,  che permetterà oggi e in futuro ancor di più di funzionare con l'idrogeno, i carburanti biologici e altri combustibili sostenibili.

I produttori hanno già firmato contratti con costruttori automotive e non come  Cummins, Honda e Nissan. Attualmente Ceres Power sta sviluppando un sistema modulare di soli 10 kW di potenza per Cummins e il Department of Energy (DoE) degli Stati Uniti, che sarà adattato per funzionare in una serie di ambienti, non ultimo quello dei data center affamati di energia che sono fondamentali per la crescita globale del cloud computing.
Con Nissan, per il programma EVRE (Electric Vehicle Range Extender), C.P. collabora per accelerare il mercato della mobilità elettrica con i veicoli elettrici di piccole e medie dimensioni, ma anche in aree dove vengono richieste energie superiori come il trasporto pubblico e quello commerciale.

Un video della casa





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2 commenti:

ijk ha detto...

Sbaglio o un rendimento del 60 % è superiore a qualunque centrale a gas?

Massimo J. De Carlo ha detto...

Direi di sì a occhio e croce, ma quelle a ciclo combinato si avvicinano.